Julia Margaret Cameron , nata Pattle nel 1815 , è oggi considerata una delle più importanti fotografe britanniche e una delle principali ritrattiste del XIX secolo . E lo è diventata per noia e con un colpo di fortuna. Il pregio e la bellezza dei suoi scatti, atipici e soprattutto anticonvenzionali, sono da ricercarsi nel momento pionieristico della fotografia, che le consentì di sperimentare, e nei molti influssi culturali dell'intellighenzia dell' Inghilterra Vittoriana , che la resero a tutti gli effetti una protagonista femminile di questo momento di grande creatività della società inglese. La sua vasta e intrecciata rete di amici, artisti vicini al movimento preraffaellita, pittori, scultori, poeti, eruditi (ricordiamo Darwin ) qualcuno ben introdotto a corte fu vasta e le richieste di foto furono numerose. I suoi soggetti erano amici, amanti, sposi, figli, nipoti (tra cui anche la futura madre di Virginia Woolf ). I risultati della sua tecnica che possiamo ammirare ancora oggi, sono ritratti fiabeschi, intrisi di magia e nostalgia, poesia e suggestione: un suo scatto ad Alice Liddell dal titolo "Pomona" ispirerà Lewis Carroll per " Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie ". Julia Margaret Cameron, nonostante viaggiasse in moto opposto alle abitudini dell'epoca, riuscì a farsi accettare in un settore all'epoca occupato da soli uomini e fu la prima donna ad entrare nella Photographic Society di Londra (oggi Royal Photographic Society). ---------------- Con Stefania Berutti e Giovina Caldarola . Post produzione audio: Manuel Iannuzzo . Le immagini, i contenuti citati nella puntata e tutte le altre informazioni sono sul canale Instagram e sul blog Blister il podcast .…